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Esistono chiare indicazioni
in questo senso.
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Ce l'hanno detto persone
come Elsa Lanchester:
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"Questa era una sua idea,
e anche quella".
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Gli omini nelle bottiglie
erano una sua trovata.
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Voleva assolutamente il prologo
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con Mary Shelley,
Byron e Percy Shelley.
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Era essenziale,
altrimenti avrebbe rinunciato.
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Elsa Lanchester mi disse
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che Whale insistette
per farle fare la parte di Mary Shelley,
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oltre che quella della moglie,
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altrimenti lui
non avrebbe girato il film.
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È stato emozionante
incontrare Elsa Lanchester, nel 1981.
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Secondo lei Whale intendeva
mostrare che le personcine a modo,
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come Mary Shelley
viene presentata nel film,
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in realtà nutrono pensieri malvagi.
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Crederesti che Frankenstein
è un parto di quell'adorabile mente?
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Un mostro, fatto di cadaveri
rubati da tombe scoperchiate.
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Gli misero a disposizione i mezzi
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per realizzare un film
molto più elaborato del primo.
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Dato il successo del film precedente
gli diedero carta bianca con set,
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cura dei particolari,
tempi, fotografia e musica,
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in modo che potesse
rifinire ed elaborare il tutto
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a livelli mai raggiunti dai film
precedenti, realizzati più in fretta.
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È davvero uno strano seguito.
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Ad esempio, dopo una breve
apparizione all'inizio,
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il mostro ricompare solo
dopo mezz'ora, a un terzo del film.
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Invece rimaniamo in compagnia
del bizzarro dottor Pretorius.
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Osservando il dottor Pretorius,
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si vede come questo film
sia radicalmente diverso dal primo.
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Nel primo
c'era il noioso dottor Waldman.
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Nel seguito, di colpo,
troviamo questo grande eccentrico,