:27:01
Sua moglie le manda i suoi saluti.
:27:03
- David era lì?
- No.
:27:25
- Sei migliorato, Phillip.
- Rupert!
:27:28
Cominciavo a pensare
che non saresti venuto.
:27:31
Pensavo mi conoscessi.
:27:34
- Sig. Ra Atwater, il Sig. Cadell.
- Felicissima.
:27:37
- Piacere.
- Sig. Kentley.
:27:39
- Piacere, Sig. Kentley.
- L'istitutore di Somerville?
:27:42
- Un tempo sì.
- Lei ha istruito mio figlio David.
:27:45
- Mi lusinga. Salve.
- Salve.
:27:48
- La signorina Walker.
- Come ha indovinato?
:27:50
- Brandon mi ha parlato di lei.
- Mi ha reso giustizia?
:27:53
E lei se la merita?
:27:55
Guarda, il piccolo Kenneth Lawrence,
come sei cresciuto.
:27:59
- Buonasera...
- La scuola ê finita. Dammi del tu.
:28:03
Sei sempre lo stesso.
Sono contento di rivederti.
:28:06
- Perché?
- Beh, perché...
:28:09
Non ci far caso.
Sono molto contento anch'io.
:28:12
Quello sembrerebbe proprio
champagne.
:28:15
- Lo ê.
- Champagne di gran marca.
:28:17
- Cosa si festeggia?
- Te l'ho detto al telefono.
:28:20
E' una festa per permettere al
Sig. Kentley di vedere i nostri libri.
:28:24
E poi Phillip ed io partiamo quindi...
:28:26
- Me l'hai giâ detto.
- Davvero?
:28:29
- Sì.
- E' un'occasione per salutare Phillip.
:28:33
- E quindi, champagne.
- Giâ.
:28:35
- Capisco.
- Ma ê così.
:28:38
Balbettavi sempre
quando eri emozionato.
:28:41
- Le feste mi emozionano.
- Davvero?
:28:45
- Sig. Cadell!
- Oh, Sig. Ra Wilson.
:28:48
- Cosa c'ê di buono?
- Quel paté che le piace tanto.
:28:52
Non mi piace più.
No, sto scherzando, scherzo.
:28:57
- Lei ê pestifero!
- Grazie, grazie.