:40:04
Era fatta con le sorelline e ho finito per
berci il tè, mentre gli raccontavo di te.
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- Ti avevo detto di non invitarle.
- Non puntarmi il dito, se non vuoi usarlo.
:40:15
- Lasciami stare.
- Cosa c'è? Sei seccato?
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Non ti vedevo così arrabbiato da quando
ho fatto cadere il sigaro nella tua pastella.
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Vuoi sentirmi dire delle cose che
non voglio dirti, ma te le dirò lo stesso.
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Se hai qualcosa sullo stomaco,
oltre alla pancia, tiralo fuori.
:40:31
D'accordo, te la sei cercata!
:40:34
Sei meraviglioso!
Hai fatto tutto ciò che potevi per me!
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Se non fosse stato per te,
non so che fine avrei fatto.
:40:41
Mi ha dato un posto dove vivere,
e una ragione di vivere.
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Non lo dimenticherò mai.
Sei il mio miglior amico.
:40:53
Se questa era una critica,
non l'ho capita bene.
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Ora la senti.
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Sei anche uno dei peggiori cialtroni
che conosca.
:41:02
- Del tutto inaffidabile.
- Tutto qui?
:41:04
- lnattendibile.
- Continua, stai andando bene.
:41:07
Non ho altro da aggiungere.
Ti ho sgridato. Ti è piaciuto?
:41:11
Perchè ora...
:41:14
sarò io a sgridarti.
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Per sei mesi ho vissuto da solo
in questo appartamento di otto locali.
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Ero depresso, avvilito
e disgustato. Poi arrivasti tu.
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ll mio più caro e vecchio amico.
:41:28
E dopo tre settimane
a stretto contatto,
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sono sull'orlo di una crisi di nervi.
:41:34
Fammi un piacere.
Trasloca in cucina.
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Va' a vivere con le tue pentole, padelle,
mestoli e col tuo termometro per la carne.
:41:41
Quando vuoi uscire, suona un
campanello e mi rifugerò in camera mia.
:41:46
Te lo chiedo con le buone.
Felix, amico mio, stammi alla larga.
:41:54
Cammina sulla carta.
Ho lavato i pavimenti.