:23:00
I miei complimenti, Tozzo.
:23:04
John.
:23:06
Chiamami McCabe.
Saprò con chi vuoi parlare.
:23:17
Sai che voglio essere tuo amico,
vero McCabe?
:23:20
Perché?
:23:22
Noi due siamo gli unici uomini d'affari
di Presbyterian Church.
:23:27
Non è una gran cosa da avere in comune.
:23:32
-Tu sei cattolico, vero?
-No.
:23:41
Da quando sei arrivato in città,
ho capito che eri uno in gamba.
:23:45
Sono cazzate e tu lo sai.
:23:47
Dimmi perché sei venuto
e allontanati dalla stufa.
:23:51
Puzzi di marcio, quando fa caldo.
:24:03
Ascoltami, McCabe.
:24:05
Non sono stupido e neanche tu lo sei.
:24:11
Sai bene cosa accadrà in questa città...
:24:13
quando diventerà così grande
da avere tre saloon, forse anche quattro.
:24:22
Noi due potremmo formare una società.
:24:25
Una società che impedirà ai forestieri
di venire a costruire un altro saloon...
:24:30
senza il nostro permesso e la percentuale.
:24:34
-Che ne dici?
-È proprio dai soci che sono fuggito.
:24:38
A volte non si può fare a modo proprio.
:24:41
A volte bisogna scendere a patti.
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I patti vanno bene. I soci non mi piacciono.
:24:45
Siediti, Sheehan. Ora ascoltami.
:24:48
Nelle ultime settimane
mi sei diventato simpatico.
:24:51
E voglio che una cosa sia chiara.
:24:55
Sì?
:24:56
Sheehan, se le rane avessero le ali
non si romperebbero il culo. Mi segui?