1:06:29
"ln tanta rabbia,
in tanto furor venne,
1:06:32
ch'ei rimase offuscato
in ogni senso.
1:06:35
Di tor la spada in mano
non gli sovvenne
1:06:38
che fatte avria mirabil cose,
penso.
1:06:41
Ma nй quella nй scure nй bipenne
era bisogno al suo vigore immenso.
1:06:46
Quivi fe' ben
delle sue prove eccelse
1:06:49
che un alto pino
al primo crollo svelse:
1:06:52
velse dopo il primo altri parecchi
come fosser finocchi, ebuli o aneti
1:06:56
e fe' il simil di querce
o d'olmi vecchi,
1:06:59
di faggi e d'ormi e d'ilici.
1:07:02
Quel ch'un uccellator
che s'apparecchi il campo mondo,
1:07:06
fa, per por le reti dei giunchi
e delle stoppie e dell'urtiche
1:07:10
facea dei cerri e d'altre piante
antiche. I pastor...
1:07:14
RISATE