Cuba
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:47:03
Non ci sono più soldati semplici.
Sono un maggiore anch'io.

:47:06
Le offrirô da bere.
:47:14
Sa che la situazione qui
non è granché buona.

:47:19
Credo che sia arrivato troppo tardi.
:47:23
É quello che temevo.
:47:33
Essere un soldato
ormai non è più la stessa cosa.

:47:37
Non è più un mestiere pulito come prima.
:47:43
Io sono ancora fiero di essere un soldato.
:47:46
Perché no? É una professione onorevole.
:47:51
Lo era.
:48:05
- Pronta per un'altra noiosissima serata?
- Servono sempre legumi.

:48:09
Ci dispiace andarcene, generale,
ma Mr Dulles ci rimanda a casa.

:48:13
Lo so.
:48:15
- Salve.
- Non andremo lontano.

:48:17
- Ma forse non potremo darvi una mano.
- Non importa. Adesso ho un inglese.

:48:24
Don Pulido. Salve, amico mio.
:48:27
Prego. Si sieda.
:48:28
Si sieda qui di fianco a me.
:48:30
Ascoltatemi tutti. Prego, sedetevi.
:48:33
Possiamo cominciare.
Accomodatevi dove volete.

:48:42
Hai abbastanza spazio? Ecco qui.

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