Star Trek: The Motion Picture
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C'erano queste lunghe scene
di musica e senza effetti sonori.

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Mi dispiace
di non aver avuto piu' tempo.

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D'altra parte se ne avessi avuto?
Chissa'?

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Doveva andare come e' andata
ed e' andata bene.

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Sono molto contento
di questa sequenza.

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Ha questo tono molteplice,
diafano, positivo, negativo,

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alcune zone scure, altre chiare.
Ha un notevole spessore,

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sebbene sia dolce e pacato.
Penso che sia molto bella.

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Il team degli animatori
di Alison Yerxa

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fece migliaia e migliaia di strati
di iconografia areografa,

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areografia bianca su carta nera.
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Alcune vennero usate come maschere
positive e altre negative

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per conferire questa tenebrosita'
scura e diafana.

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Penso che questi veli
di colore e luce siano molto belli.

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Cercammo di avere tante
variazioni possibili,

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cosi' che ogni ripresa non sembrasse
la stessa. Strato dopo strato.

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Alcuni sono curvi, altri toroidali,
alcuni sono piatti, altri girano.

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Questa e' una ripresa molto bella.
Fu ispirata dal film Universo,

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fatto in bianco e nero dal
Canadian Film Board negli anni '50.

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Lo studiammo per
2001: Odissea nello spazio.

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Galassie, stelle e spazio.
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Usammo tecniche simili,
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ma aggiungemmo
strane simmetrie per creare

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una sensazione
di distorsione e curvatura spaziale.

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Questo strato fu disegnato
come strato di transizione

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per passare dagli effetti EEG
agli effetti Apogee,

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e rendere questa simmetria a sei lati
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in grado di riprodurre
la simmetria del V'Ger di Syd Mead.

1:04:58
Quindi la tecnica aveva
uno scopo particolare.


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