Star Trek: The Motion Picture
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Dovemmo costruire un modello,
fotografarlo ogni 15 o 20 cm

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e ripeterlo. Ottenemmo cosi'
uno spazio dimensionale.

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E' successo molte volte. Cercammo
di sfruttarlo il piu' possibile.

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Questa e' una cupola bianca
di plexiglas con un disegno piatto

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proiettato su di essa,
fatto da un mio amico Don Moore,

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che subappalto' l'illustrazione
della superficie del pianeta alieno.

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Ho ancora questo disegno.
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E' sorprendentemente intricato.
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Questa e' una delle strane astrazioni
di Bob McCall.

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Insiste con il tema
di scarica statica del V'Ger,

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edificazioni elettriche,
tunnel, corridoi.

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E' un modello ripreso all'infinito
per ottenere questo corridoio.

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Fu molto facile realizzarlo.
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Facemmo esposizioni multiple.
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Il dipinto sullo sfondo
e' di Bob McCall.

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Elaboro' disegni
sulla sua scenografia

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e fece i dipinti per lo sfondo.
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Strani pianeti simmetrici
sistemati in un modo insolito.

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Mi piace questa sequenza,
e' cosi' stranamente astratta.

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Ripetemmo questi anelli
con piu' luce e diverso sfondo.

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Queste sono stelle
che ora diventano astratte.

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Questo e' un effetto che si usa
per avere una diversa versione

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della sensazione che si prova
in curvatura.

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Le stelle non sembrano piu' tali,
sono diventate qualcos'altro.


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