Fame
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:10:02
- Leroy come?
- Leroy Johnson. Ora possiamo salire?

:10:07
Lui non sale finché
non mi dà quel coltello.

:10:10
Noi non vogliamo fare casini,
sta solo aiutando un'amica.

:10:13
Non aiuterà nessuno a meno che
non lasci qui il coltello.

:10:16
Qui siamo all'Accademia d'Arte.
Non ci tagliuzziamo a vicenda, qui.

:10:21
- Lo vuole?
- Lo voglio.

:10:23
- E sicura di volerlo?
- Si, sicurissima.

:10:26
- Promette di non fregarmelo?
- Te lo prometto.

:10:32
- Grazie, signora.
- Nome?

:10:34
Non preoccuparti, bella.
Di coltelli ne ho parecchi.

:10:38
- Con che cosa ti presenti?
- Con una canzone.

:10:41
- Qui non devi cantare, tesoro.
- Conosciamo i nostri diritti.

:10:45
- Non puo rifiutarle I'audizione.
- Non deve cantarla, I'audizione.

:10:49
E ora, se non le spiace... Grazie.
Tesoro, non devi cantare per noi.

:10:54
- Questo è il reparto d'arte drammatica.
- Quando lei canta è drammatica.

:10:58
- Come ti chiami, tesoro?
- Finsecker.

:11:03
Doris Finsecker.
:11:10
- Salve.
- Molto piacere.

:11:13
- Come ti chiami?
- Ralph Garci.

:11:15
- Chi è il tuo insegnante?
- Beh, mi ha insegnato mio padre.

:11:19
Al momento lavora per il governo.
Non dovrei parlarne...

:11:24
...ma mio padre ha suonato
alcune tra le sinfonie più belle...

:11:30
- ...del mondo, una volta.
- Che cosa suonava?

:11:34
Trombone.
:11:37
E corno francese.
:11:41
Corno inglese.
:11:44
- Sassofono.
- Nient'altro?

:11:46
Certo.
:11:49
- Bongos, maracas, quella roba li.
- E a te che cosa ha insegnato?


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