Mississippi Burning
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:07:04
- Non chiamarmi "amico", ebreuccio.
- Signore, come dovrei chiamarla?

:07:09
Non chiamarmi proprio, ebreuccio
amico dei negri, limitati ad ascoltare.

:07:13
Sì, signore.
:07:17
Puzzi perfino di negro, ebreuccio.
:07:21
- Calma, andrà tutto bene.
- Come no.

:07:25
Ha visto la tua faccia, non va bene.
:07:29
Non fa più nessuna differenza.
:07:41
Mi hanno lasciato solo un negro,
almeno uno I'ho ammazzato.

:07:46
Vero.
:08:11
Sentite, comunisti, negri ed ebrei.
Dite ai vostri compagni di spargere la voce.

:08:17
Arriverà presto il giorno del giudizio.
:08:20
E il Signore nella Sua saggezza
guarderà dall'alto.

:08:24
La Sua battaglia sarà forse sconfitta
dalla mistura delle razze?

:08:27
Vogliamo bambini bellissimi,
non musi neri.

:08:31
Mai, mai, mai, capite!
Perché il Ku Klux Klan è sovrano.

:08:40
Il Ku Klux Klan se la cava meglio
a linciare che a poetare.

:08:44
Legga I'incartamento e basta,
sig. Anderson. Mi risparmi il cabaret.

:08:49
Non le vado a genio, capo?
:08:51
Certo, è solo che
non ho il suo stesso dell'umorismo.

:08:55
Alle volte ti resta solo quello.
:08:58
- Da quanto è nell'FBI?
- Tre anni.


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