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Chiamo la stazione TV.
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Samantha è andata al cantiere
a intervistare Peter Swan.
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Swan non ne sa nulla.
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- Cos'è?
- Una busta paga.
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Sundown Security, a nome
di Ed Butler? Non capisco.
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È la società che fornisce
i guardiani per i set di Swan.
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Ed Butler può essere
un alias per Rook.
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Dove stai andando? Harry?
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Harry!
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È la mia macchina!
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Si. Questa è l'inquadratura.
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Cosa vuoi da me?
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Ti sbagli, tesoro.
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Questo è quel che volevi.
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Un'intervista esclusiva.
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Ma tu non sei Swan.
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Zitta! Tu non capisci!
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Non capisci!
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Io so chi sono.
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Tu sai chi sei?
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- Lo sai?
- Si.
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Tutti i film che ha fatto.
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Sono i miei incubi, non i suoi!
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Ogni notte sogno
e lui mi legge nella mente.
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Ha rubato i miei pensieri.
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Li ha usati per i suoi film
e si prende tutto il merito.
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Non potrà cavarsela.
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Deve pagare.
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Ha rubato i miei incubi
e li ha resi veri.
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Cosi io ho rubato il suo gioco.
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Ci giocherò e lo renderò vero.