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Chi Io chiama così?
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Dov'è Lucio?
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Con l'imperatore, mia signora.
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- Non è possibile.
- Invece sì.
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Prese l'aspide...
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e se Io strinse al petto, sopra al cuore.
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- E l'aspide la morse?
- Sì.
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Sai, Lucio, a volte le dame di stirpe reale...
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fanno strane cose in nome dell'amore.
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- A me sembra sciocco.
- Anche a me.
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Sorella, unisciti a noi.
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Leggevo al caro Lucio.
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- Leggevo anch'io.
- Certo.
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È un ragazzino intelligente.
Un giorno sarà un grande imperatore.
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Leggevamo del grande Marco Antonio
e delle sue avventure in Egitto.
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E della regina che si uccise con un aspide.
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Aspetta di sentire
ciò che accadde ai nostri avi.
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Se ti comporterai bene, domani ti racconterò
la storia dell'imperatore Claudio.
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Fu tradito...
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dai suoi affetti più cari.
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Dal suo stesso sangue.
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Bisbigliavano in angoli bui,
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uscivano a tarda notte...
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e cospiravano, cospiravano.
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Ma l'imperatore Claudio capì
che avevano in mente qualcosa.
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Sapeva che erano piccole api industriose.
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Una notte, sedette con una di loro,
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la guardò...
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e disse:
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"Dimmi cosa stai facendo,
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"piccola ape industriosa.