:23:02
Si concede solo suonare il flicorno
che ha portato, suona alla banda.
:23:07
Chissà se tutto 'sto studiare
gli fa bene poi, alla fine.
:23:10
Tu che ne dici se l'invito
da me uno di questi giorni?
:23:12
Chiedi, dai. Rosario.
Vieni qua, per favore.
:23:21
Luigi vuole chiederti una cosa.
:23:23
Scusa, Rosario, non volevo farti
scomodare. Ti ricordi di me, no?
:23:26
- Mi ricordo.
- Ero passato per sapere come stavi.
:23:30
- Sto bene.
- Bene. Mi fa piacere.
:23:34
Luigi vuol sapere se qualche volta
ti va d'andare a casa sua.
:23:37
- A fare cosa?
- Magari passiamo un giorno assieme.
:23:41
Sabato o domenica. Puoi conoscere
mio figlio Matteo, ha la tua età.
:23:45
Facciamo una passeggiata o andiamo
al cinema. Non ti sentire obbligato.
:23:51
Io il sabato lavoro.
La domenica mattina servo messa.
:23:54
- Posso solo domenica pomeriggio.
- Quando puoi...
:23:56
Luigi, ha detto domenica
pomeriggio, domani.
:23:59
Ah, domani? Perfetto.
Allora ti aspetto.
:24:04
Rosario. Dai, saluta.
:24:07
Buongiorno.
:24:14
Serena! Dai, su.
:24:20
Luigi. Scusa, dobbiamo proprio
fare finta di non conoscerci?
:24:24
- Sono un'uomo sposato.
- Vado a piedi.
:24:27
Ma dove vai? Stavo scherzando.
T'accompagno io.
:24:31
No, faccio due passi.
:24:33
Ci vediamo domani? Ah, no. Domani
è la giornata delle buone azioni.
:24:37
Non fare la cinica, non ti riesce
neanche bene. Dai, su, andiamo.
:24:45
- Posso farti una domanda?
- Certo.
:24:47
Da quando ci sono io, è cambiato
qualcosa nella tua vita?
:24:50
Ma cosa c'è? Non sei contenta?
Non ti do abbastanza?
:24:53
Serena, non è colpa mia.
Ho una natura solitaria.
:24:58
Vabbe', vabbe'.
Tanto hai sempre ragione tu.