:39:00
Buongiorno, Isobel,
stai ammirando la tua vetrina?
:39:05
È giusto che le celebrità locali...
:39:08
ricevano i giusti onori.
- Un pezzo di strada assieme?
:39:10
E Johnnie? - Sta bene. Gli ho preso
il tuo nuovo libro. È un tuo fan.
:39:15
Ha letto tutti i tuoi racconti.
:39:18
Che succede?
:39:20
Mi sono ricordata di una cosa.
Chiedo un'informazione. - Certo.
:39:25
Vieni presto a cena da noi!
- Volentieri. - Ti chiamo.
:39:35
Buongiorno!
- Sig. Thwaite, Le devo le mie scuse.
:39:39
Bene, ma perché?
:39:41
Ora non glielo posso dire,
ma Le porgo comunque le mie scuse.
:39:45
Beh, allora La ringrazio
comunque con tutto il cuore.
:39:50
Sembra così giù di morale.
Non sarà arrabbiata? Oh, sì che lo è.
:39:54
Dev'essere per Johnnie.
Non si arrabbi con lui. Non serve.
:40:00
Se vuole arrabbiarsi con me,
faccia pure, lo fanno tutti.
:40:04
Ma con Johnnie, no davvero.
- Mi scusi... - Lina! Beaky!
:40:09
Mi scusi, vorrei parlare da sola
con Johnnie. - Starò in giardino.
:40:15
Salve, fermi tutti,
voglio vedere le vostre facce! Ethel!
:40:20
Che cos'hai lì? - Ora vedrai.
Oggi è un gran giorno. Ethel!
:40:24
Cos'abbiamo da bere? - Gin,
brandy, champagne, Pim's No. 1.
:40:28
Porti tutto qui, subito!
Spostati, Beaky.
:40:33
Ti ricordi quella collana di
Regent St.? È tua! Questo è per Ethel.
:40:39
Beaky, per te!
- Che cos'è? - Indovina.
:40:43
Un bastone! - Il miglior malacca!
- Grazie. - Tieni qui.
:40:48
Cara, ti ricordi?
:40:50
Ho visto come la guardavi,
a Londra. È tua.
:40:56
E questi sono cappellini per te.
I tuoi non mi sono mai piaciuti.