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Ma perché non puoi lasciarmi stare?
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Perché penso che tu sia malata.
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Io malata?
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Beh, datti un'occhiata allo specchio,
caro mio.
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Anche tu non scherzi
in quanto a mondi onirici.
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Hai una fissazione patologica per
una donna che urla appena ti avvicini!
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Allora, come li vedi i tuoi di sogni,
tesoruccio caro?
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Non ho mai detto di essere perfetto.
Hai fatto proprio un bel discorso.
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Mi fa pensare che un paio di libri
tu li abbia sfogliati.
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Qual ê che ti ê sembrato
più interessante?
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Non puoi proprio fare a meno
di giocare al dottore, vero?
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Va bene, ho visto tanti film.
So come funziona.
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Avanti, giochiamo.
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Devo cominciare con i sogni
o preferisci le libere associazioni?
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Oh, Dottore, scommetto
che preferisci le libere associazioni.
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Dammi una parola e io ti dico
la prima cosa che mi viene in mente.
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Tipo: Matrimonio - uomo sposato,
uomo condannato.
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Sei pronto?
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Avanti! Pensavo volessi giocare
al dottore, allora giochiamo!
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- Acqua.
- Bagno. Sapone. Pulire...
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Puro. Rendetevi puri per me.
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"E le Sue lacrime laveranno tutti
i vostri peccati e sarete come rinati."
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Battisti.
La mamma mi portava in Chiesa.
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Ecco. Non sto resistendo affatto.
Mi sta proprio sviscerando, Dottore.
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Mi farâ camminare con queste gambe
paralizzate. Avanti!
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- Occhi.
- Fissare. E' quello che fai tu.
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Tu con gli occhi mi trapassi
ma la mia carne ê gelida come i sassi.