:48:01
Dove sei?
:48:04
Sei cinico e crudele.
Non ti capisco proprio.
:48:08
Io parlo di cordialità e gratitudine,
semplice gentilezza.
:48:12
Semplice gentilezza?
:48:14
Quel vecchio, come lo chiami tu,
è un gentiluomo che mi apprezza molto.
:48:19
Stasera mi ha regalato un bracciale d'oro
di un lussuoso negozio di Chicago.
:48:24
Tu cosa gli hai dato in cambio?
:48:27
La mia compagnia
e la mia gentilezza! Nient'altro.
:48:32
- Lo rende felice.
- E tu?
:48:37
La gente mi considera bella,
ma non sono di loro proprietà!
:48:41
Se fossi tu a considerarti bella,
saresti l'unica padrona di te stessa.
:48:45
Lo sono, sig. Legate.
:48:48
Non mi serve un pallone gonfiato
che sottolinei i miei errori!
:48:52
Esco con lui perché lo voglio io,
e perché mi tratta come una signora.
:48:56
- Perché è la mamma a dirtelo.
- Perché mi diverto!
:48:58
Non sono un gatto che sogna
d'essere un uomo. È la verità!
:49:03
Allora perché
sei qui nascosta al buio?
:49:08
Alva, dove sei?
:49:15
Tieni. Pensavo che te ne fossi andata
senza di me. Il ghiaccio si è sciolto.
:49:21
Grazie, sig. Johnson.
E grazie per il bracciale d'oro!
:49:25
- Significa che lo tieni?
- Accetto il suo regalo con piacere.
:49:29
Dove hai messo le scarpe?
A che ora ha prenotato, sig. Johnson?
:49:33
- Il tavolo è riservato dalle sette.
- Hai sentito?
:49:36
II tavolo è riservato dalle sette.
Devi prepararti!
:49:39
Passerete una bella serata.
:49:42
D'accordo, mamma.
Passeremo tutti una bella serata.
:49:46
Non mi cambio e non vado a ballare.
Ho cambiato idea.
:49:50
Mi spoglio e vado alla ferrovia.
Vi va di fare il bagno nudi?
:49:54
- Sì!
- Lei non viene, vero?
:49:58
No, grazie.