:50:05
- No.
- Sì.
:50:10
No, dico.
:50:11
- E io dico di sì.
- No, no, non lo farebbero.
:50:14
- L'han fatto.
- Non l'avrebbero osato.
:50:17
È ancora inverno se l'oche volano
in quella direzione.
:50:23
Ah, come questo mio male di madre
mi gonfia il cuore!
:50:30
Ah, hysterica passio,
:50:34
stattene giù, non mi venire su.
:50:39
È là in fondo il posto tuo!
:50:45
- Dov'è questa mia figlia?
- È in casa con il duca.
:50:48
Non mi seguite. Aspettatemi qui.
:51:04
Come mai il re arriva qui
accompagnato da sì poca scorta?
:51:09
Se fossi in ceppi per questa domanda
:51:11
l'avresti meritato.
:51:14
Devi studiare con una formica:
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Ti dirà che d'inverno non si lavora.
:51:19
Chi punta al naso, all'infuori dei ciechi,
si fa guidar dagli occhi;
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non c'è naso fra mille
che non senta l'odore di chi puzza.
:51:31
Molla la presa quando una gran ruota
rotola giù per la china del monte,
:51:35
ché puoi romperti il collo ad inseguirla;
:51:38
ma farai bene a farti trascinare
da quella che risale per la china.
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Se un saggio ti darà miglior consiglio
ridammi indietro il mio.
:51:46
Solo un vero furfante
potrà seguire i consigli d'un matto.
:51:50
Chi ti segue per proprio tornaconto,
:51:55
O per salvar la faccia,
:51:59
Se piove, il savio ad andare è pronto,