:36:04
Risparmiami queste boiate femministe.
So come ti senti e ti capisco.
:36:08
- Tu non capisci un accidenti.
- Capisco che sono ancora il capo.
:36:12
E per quanto preziosa tu sia là fuori,
calmati. Non intendo tollerare questo.
:36:17
- Maledizione. Doralee, vieni qui!
- D'accordo.
:36:20
Ti avevo detto di riparare
questa poltrona.
:36:22
Va bene. Ma ti dirò un'ultima cosa
prima di andarmene:
:36:26
non chiamarmi mai più
la ''tua ragazza''.
:36:29
Di che cosa diavolo stai parlando?
Cosa vogliamo fare con questa poltrona?
:36:33
Te lo dico io di cosa parlo: io non sono
una ragazza, sono una donna. Chiaro?
:36:38
Non sono tua moglie, né tua madre
né tanto meno la tua amichetta.
:36:41
- Che cosa?
- lo sono una tua dipendente.
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E come tale pretendo di essere trattata
equamente, con dignità e rispetto.
:36:51
- Che cosa intendi con ''amichetta''?
- Non darle retta, è arrabbiata.
:36:54
Lo sa tutta l'azienda
che voi due avete una storia.
:36:58
- Chi va dicendo che abbiamo una storia?
- Chi lo va dicendo? Lui.
:37:04
Che cosa?
:37:08
- Violet, ma dove vai?
- Vado a ubriacarmi.
:37:12
Così si fa!
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Ha raccontato a tutti
che mi porta a letto?
:37:17
Ecco perché tutti qui mi trattano
come una puttana da due soldi.
:37:20
- Credono che mi scopi il capo!
- Non è affatto così.
:37:24
E lei lo adora, non è vero?
:37:26
Le procura un fremito, vero? Come far
cadere matite e raccogliere fogli.
:37:30
Mi tolga subito le sue zozze mani
di dosso. lo sono stata onesta.
:37:34
Ho sopportato le palpate, le occhiate
e le corse. Questo lavoro mi serve...
:37:38
- ...ma questa è l'ultima goccia!
- Vediamo di sederci e...
:37:41
lo ho una pistola nella borsetta e
finora ho dimenticato e perdonato.
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Ma se dice un'altra parola su di me
o mi fa un'altra proposta indecente...
:37:51
...prendo quella pistola e la trasformo
da galletto in cappone in un colpo solo!
:37:56
E non creda che non possa farlo!