:42:00
Ma che cos'è?
:42:01
- No, Barbara...
- Vado a vedere.
:42:02
Barbara, stia attenta.
Guardi, Barbara che...
:42:04
Ma che fai?
:42:06
Che cosa stai fotografando?
:42:10
Sono un giornalista,
faccio il mio mestiere.
:42:11
Il tuo mestiere! Non ci sono cani
travolti da un'auto, qui dentro.
:42:14
Cani travolti non ce ne saranno,
ma possono esserci dei cadaveri.
:42:17
Ma che fai? Apri bottega?
:42:19
Non ti disgusta lavorare per un
assassino ricercato dalla polizia?
:42:22
Lo dico per te, eh?
Mi preoccupa.
:42:24
Non vorrei che ti
accadesse qualcosa.
:42:26
Ma che fai? Mi fotografi?
:42:27
No, il giornale vorrebbe una
fotografia del tuo padrone.
:42:29
- Se tu potessi darmela...
- E che altro,
:42:31
potrei aiutarti a fare un identikit.
:42:32
Via, togliti dai piedi, ti
ho visto abbastanza, via!
:42:34
È inutile che proteggi
il tuo padrone.
:42:35
Tutti sanno che
vai a letto con lui.
:42:37
Vattene!
:42:39
Povero scemo!
:43:00
Barbara, vuole una
tazza di caffè caldo?
:43:03
Grazie, sì.
:43:18
Molto caldo?
:43:19
Eh, sì, è caldo.
:43:22
Lo trova troppo caldo?
:43:24
È bene che sia caldo.
:43:31
È meglio rispondere. Ma
dovrebbe ascoltare anche lei.
:43:34
Sì, ma per non far sentire il mio
click dobbiamo staccarlo insieme.
:43:37
Va bene.
:43:38
Quando lei mi farà il
segnale, allora io...
:43:43
Pronto?
:43:46
Agenzia Vercel.
:43:47
Allora è vero quanto mi era
stato detto. Non volevo crederci.
:43:50
Che vuol dire? Chi è lei?
:43:51
Non fare la furba, piccola troia.
:43:53
Lavori sempre per
quell'assassino?
:43:55
Ah, è stato condannato?
:43:56
Non sapevo neanche
che fosse stato processato.
:43:58
Continui a fare la furba, vero?
:43:59
Nessuno mi leva l'idea che
sai dov'è andato a nascondersi.