:29:03
Se non sa nulla sono affari suoi.
- Sa qualcosa su di me.
:29:10
Cosa? Non
gli avrai detto il tuo cognome, vero?
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Solo il nome e da dove vengo.
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Perchè?
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Poco fa, chiacchierando,
gli ho detto da dove vengo.
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E perché gli hai detto come ti chiami?
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Me lo ha chiesto!
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Eravamo appena sfuggiti agli sbirri
ed era stato colpito.
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È stata colpa mia, se è stato colpito.
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È un relitto sanguinante.
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Gridava.
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Pensavo che sarebbe morto sul posto.
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Ho cercato di tranquillizzarlo
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e gli ho detto che andrà tutto bene
e che mi occuperò io di lui.
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E lui mi ha chiesto il nome.
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Lo tenevo, mezzo morto, tra le braccia!
Che diavolo dovevo fare?
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Avrei dovuto dirgli che non
potevo dargli questa informazione?
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Che le regole non lo permettevano?
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Che non avevo abbastanza fiducia?
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Forse avrei dovuto farlo,
ma non ci sono riuscito!
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Vai al diavolo!
E al diavolo anche Joe!
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Sicuramente una scena commovente...
- Risparmiati queste stronzate!
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Gli sbirri lo sanno da dove vieni?
- Si!
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Allora tutto è chiaro! E io che mi
domandavo se fosse possibile...
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Ora sa come ti chiami, da dove vieni
e qual è la tua specialità.
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Non hanno bisogno di mostrargli
tante foto per riconoscerti!
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Gli hai forse raccontato altre cose?
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Smettila! O finisce male!
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Non lo portiamo all'ospedale.
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Ma allora morirà. - Mi dispiace,
ma c'è sempre gente sfortunata.
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Perché mi tocchi?
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Vuoi litigare con me?
- Avanti, stronzo, spara!