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"Assumete questo tizio.
Pagatelo qualsiasi cifra."
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Così Doug venne da me e mi disse:
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"Saresti disposto a lavorarci un po'?
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"Qualche settimana,
per riscrivere la produzione."
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È iniziata così.
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Storia di David Franzoni
Scritta da David Franzoni
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e John Logan e Bill Nicholson
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Rimasi fino alla fine, per 15 settimane.
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Coinvolgemmo Bill,
che portò a conclusione il progetto,
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mise insieme il terzo atto,
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la morte di Massimo,
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la sua riunione con la famiglia nell'altra vita.
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Il copione che avevo letto
era quello di un film di vendetta.
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Era piuttosto cupo.
Il protagonista diventava molto nichilista.
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C'era molta...
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confusione, nella seconda parte della trama.
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E so che Ridley, Doug e Walter...
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volevano che il copione venisse sistemato...
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e che i personaggi fossero più piacevoli.
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Non che non Io fossero,
ma volevano che Io fossero di più.
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E Io volevo anch'io.
Io non scrivo film d'azione.
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Non mi si assume per scrivere
sequenze di lotta.
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Le sequenze di lotta c'erano già.
C'era lo storyboard.
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Stavano addirittura iniziando a girarle.
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Io dovevo occuparmi dei personaggi
e della struttura.
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La cosa più importante che notai era...
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che questa è la storia di un uomo
che vuole uccidere qualcuno.
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Personalmente, non voglio andare
a vedere un film...
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su qualcuno che vuole uccidere qualcuno.
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Voglio andare a vedere un film
su qualcuno che ama qualcuno.
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Così, stabilito che alla fine morirà,
pensai: "Chi ama?"
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Questa era la struttura che avevo ereditato.
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Chi ama? Ama sua moglie e suo figlio.
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Come posso creare
una trama per questa storia...
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che suggerisca che la sua spinta
è essere con le persone che ama,
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e non l'uccisione di un mostro?
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L'uccisione di un mostro va bene,
non sono contrario.
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Ma per me non deve essere Io scopo
della storia.
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A meno che non si faccia
un film di bassa qualità.
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Quindi la risposta ovvia
era la vita dopo la morte.