:00:36
"Capitolo primo."
:00:39
"Adorava New York.La idolatrava all'eccesso."
:00:43
No. Meglio "La vedeva più romanticadi quanto non fosse."
:00:47
"Per lui, in qualsiasi stagione,
:00:50
questa era ancora la cittàche esisteva in bianco e nero
:00:53
e che pulsava al ritmo delle melodiedi George Gershwin."
:00:56
No... Iniziamo daccapo.
:00:59
"Capitolo primo."
:01:01
"Vedeva Manhattan, e il mondo intero,con occhi troppo romantici."
:01:05
"Si crogiolava nel trambustodella folla e del traffico."
:01:09
"Per lui, New Yorksignificava belle donne,
:01:11
dritti di strada che sembravanoconoscerne ogni centimetro."
:01:15
Sdolcinato. Troppo sdolcinatoper un uomo della mia classe.
:01:18
Vediamo... di essere un po' più profondi.
:01:20
"Capitolo primo. Adorava New York."
:01:24
"Per lui, era una metafora del degradodella cultura contemporanea."
:01:28
"Quella mancanza di integrità cheinduceva molti a cercare scorciatoie...
:01:32
..stava trasformando la cittàdei suoi sogni..."
:01:35
No, troppo pesante. Insomma,diciamocelo chiaro, io voglio vendere.
:01:40
"Capitolo primo. Adorava New York,
:01:42
sebbene per lui fosse una metafora deldegrado della cultura contemporanea."
:01:47
"Era difficile vivere in una societàdesensibilizzata da droga, rumore,
:01:52
televisione, crimine, immondizia..."
:01:55
Troppo arrabbiato. Così non va bene.
:01:57
"Capitolo primo."
anteprima.